Con l’approvazione della Legge 18 luglio 2003, n. 186 lo stato giuridico dei docenti di religione è cambiato. Il 70% delle cattedre disponibili è, dopo un concorso riservato, affidato ai docenti vincitori del concorso che hanno sottoscritto con l’Amministrazione un contratto di lavoro a tempo indeterminato (ruolo ordinario) mentre al restante 30% si applica la normativa precedente.